Ieri 5 novembre presso il Castello di Montecuccolo si è tenuto il convegno su Dino Buzzati, dal titolo “Il cronista dell’immaginario”.
Presentato da Giovanni Gibertini e Stefano Rossi (proprietario delle opere esposte) e moderato da Andrea Pini (rispettivamente 1°, 3° e 2° da sinistra nell’immagine in alto), così come la mostra il convegno ha riscosso un enorme successo di pubblico.
A seguito delle numerose richieste di un’ulteriore proroga, in accordo con la gestione del Castello e con il proprietario delle opere, la mostra è IMPROROGABILMENTE visitabile sino al 10 dicembre 2023. Per info sugli orari invernali di apertura del Castello http://www.castellodimontecuccolo.com castelliestensi@gmail.com Cell. 3278770278.
Ringraziamo la gestione del Castello che ha permesso il prorogarsi di questa mostra, i visitatori che dal 29 luglio hanno apprezzato le opere esposte e soprattutto Stefano Rossi per la fiducia con cui ci ha affidato questi 32 multipli d’autore, permettendoci di esporli nella maniera che ritenevamo più consona.
Il Frignano dei Montecuccoli può sicuramente annoverare tra le sue amicizie una persona speciale come Stefano Rossi, con il quale siamo certi in futuro metteremo in campo nuove ed interessantissime iniziative.
Hafnerbach si trova 100 chilometri a ovest di Vienna e fa parte del distretto di Sankt Polten nella bassa Austria. Qui Raimondo Montecuccoli aveva la sua residenza nel Castello di Hohenegg ereditato da suo zio Girolamo diplomatico della corte imperiale. Nel cuore della cittadina sorge una pietra che nel 2007 celebra i 20 anni di partnership (in tedesco patnershaft) tra Hafnerbach (residenza di RM) e Mogersdorf (teatro della battaglia della Raab il 1 agosto 1664) assieme all’ungherese Szentgotthárd dall’altra riva del fiume. Le tre località ospitano un museo dedicato a Raimondo Montecuccoli (di cui ricorre oggi l’anniversario della morte 16/10/1680). Ora che anche il Castello di Montecuccolo ospita presso il Comune di Pavullo nel Frignano un museo a lui dedicato avendone dato la nascita, un progetto europeo potrebbe collegare 5 nazioni legate a questo eroe europeo: Austria, Ungheria, Italia, Slovenia, Croazia. Il sogno è dunque una rete turistica tra questi 5 castelli/musei e che il nome di Pavullo nel Frignano possa unirsi su quella pietra. Ricordo infine il museo nazionale di storia militare austriaco Heeresgeschichtliches Museum / Militärhistorisches Institut di Vienna dove RM è protagonista della sezione iniziale sul XVII secolo. Nulla è invece rimasto a Linz salvo la lapide in una chiesa purtroppo abbandonata. testo/photo Alessio Bononcini
Hafnerbach is located 100 kilometers west of Vienna and is part of the Sankt Polten district in Lower Austria. Here Raimondo Montecuccoli had his residence in the Hohenegg Castle inherited from his uncle Girolamo, diplomat of the imperial court. In the heart of the town stands a stone which in 2007 celebrates 20 years of partnership (in German patnershaft) between Hafnerbach (RM’s residence) and Mogersdorf (the scene of the Battle of the Raab on 1 August 1664) together with the Hungarian Szentgotthárd on the other bank of the river. The three locations host a museum dedicated to Raimondo Montecuccoli (whose death anniversary is today 16/10/1680). Now that Montecuccolo Castle also hosts a museum dedicated to him in the municipality of Pavullo nel Frignano, having given birth to him, a European project could connect 5 nations linked to this European hero: Austria, Hungary, Italy, Slovenia, Croatia. The dream is therefore a tourist network between these 5 castles/museums and that the name of Pavullo nel Frignano can join on that stone. Finally, I remember the Austrian national military history museum Heeresgeschichtliches Museum / Militärhistorisches Institut in Vienna where RM is the protagonist of the initial section on the 17th century. However, nothing remains in Linz except the plaque in an unfortunately abandoned church.
Fino al 5/11 è possibile visitare, al secondo piano presso l’aula didattica, più nota come “stanza a righe”, la mostra di multipli d’autore di Dino Buzzati, a cura di Stefano Rossi ed Il Frignano dei Montecuccoli dal titolo: “Il pittore di storie”.
Il 27 settembre u.s., presso lo stabilimento Fincantieri di Muggiano (La Spezia) si e svolta la cerimonia di consegna alla Marina Militare italiana del Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) “Raimondo Montecuccoli”, terza di sette unità che saranno tutte costruite da Fincantieri presso il Cantiere Integrato di Riva Trigoso e Muggiano con consegne previste fino al 2026.
All’esclusiva cerimonia hanno partecipato i vertici di Fincantieri, di OCCAR (Organizzazione per la cooperazione congiunta in materia di armamenti), di Leonardo (gestore della parte elettronica), nonché autorità della Marina Militare.
A rappresentare il Comune di Pavullo, l’Assessore Daniele Cornia ed il Vice Presidente de “Il Frignano dei Montecuccoli” Roberto Amadori.
Il Capitano di Fregata Alessandro Troía, Comandante dell’unità, ha ribadito l’assoluto interesse della Marina Militare nonché suo personale, per la figura di Raimondo Montecuccoli ed ha auspicato, per il prossimo futuro un frequente e intenso scambio di visite e collaborazioni con Il Frignano dei Montecuccoli. Il Vice Presidente Amadori ha quindi reiterato l’invito al Comandante Troía e al suo equipaggio per una nuova visita al Castello di Montecuccolo ed alla mostra riguardante il grande condottiero pavullese certo che, questi scambi, contribuiscano in modo fondamentale ad instillare nell’equipaggio, un forte spirito di corpo e un intenso senso di appartenenza alla nuova Nave Montecuccoli.
Il pattugliatore polivalente d’altura rappresenta una tipologia di nave altamente flessibile con capacità di assolvere a molteplici compiti che vanno dal pattugliamento con capacità di soccorso in mare, alle operazioni di Protezione Civile, nonché, nella sua versione più equipaggiata, da nave combattente di prima linea. Sono infatti previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata a poppa.
Progettata e costruita interamente in Italia, nave Montecuccoli è una dimostrazione concreta dell’evoluzione tecnologica e delle capacità realizzative espresse dalle eccellenze della cantieristica nazionale. È il primo PPA nella configurazione Light Plus che, rispetto alla versione Light, prevede un sistema missilistico di ultima generazione a celle verticali, un innovativo radar multifunzione a facce fisse specificamente progettato per la difesa anti-aerea e un sottosistema di contromisure elettroniche.
Caratteristiche generali
Dislocamento
standard: 4.500 t
a pieno carico: 6.270 t
Lunghezza
tra le perpendicolari: 133 m
fuori tutto: 143 m
Larghezza
16,5 m
Altezza
10,5 m
Propulsione
CODAG:
1 turbina a gas da 32 MW (GE LM2500+G4)
2 motori diesel da 10 MW (MTU 20V 8000 M91L)
2 motori elettrici reversibili da 1.35 MW
4 diesel generatori da 1.6 MW generazione in bassa tensione: 690 V/60 Hz (**)
Velocità
32 nodi (59,26 km/h)
Autonomia
5 000 miglia a 15 nodi (9 260 km a 27,78 km/h)
Equipaggio
173 (posti letto)
Armamento
Artiglieria
1 cannone multiruolo Oto Melara da 127/64 mm
1 cannone multiruolo Oto Melara da 76/62 mm
2 mitragliere remotizzate Oto Melara Oerlikon KBA da 25 mm.
4 mitragliatrici da 12,7 mm
Siluri
PPA Full: 2 lanciatori trinati per siluri MU90 (FFBNW)
Missili
PPA Full e Light+: 2 lanciatori a 8 celle DCNS SYLVER A50 VLS per 16 missili Aster 15, 30 e 30B1
(FFBNW)
PPA Full, Light+ e Light: 8 lanciatori per missili Teseo/Otomat Mk-2/E con gittata superiore ai 360 km e capacità di attacco a terra (FFBNW)[1][2]
Mezzi aerei
2 elicotteri SH90 o 1 elicottero AW101
Note
Rampa di poppa con bacino per 1 RHIB da 11 metri
Capacità di carico fino a 8 container ISO 1C, per 120 t max complessive