Archivio tag: Montecuccoli
11 settembre 1683!
Vogliamo ricordare quattro eroi praticamente dimenticati!
A quell’epoca l’Europa era molto debole ed in crisi proprio come oggi: la Germania era divisa in tanti staterelli e principati; l’impero Asburgico era retto da Leopoldo I il quale era più avvezzo a occuparsi dei grandi fasti della vita di Corte, che non di diplomazia o di organizzazione militare; la Francia come sempre pensava al suo interesse. Come sottolinea il Prof. Cardini, per il Re di Francia poco sarebbe cambiato se avesse vinto il Sultano anzi, egli dietro le quinte bramava di allearsi ai Turchi pur di distruggere l’eterno avversario del Sacro Romano Impero. In quel contesto fu un italiano ad organizzare la resistenza, a galvanizzare il popolo, a tessere una tela di alleanze...Padre Marco d’Aviano come il nostro Raimondo Montecuccoli vent’anni prima (va ricordato anche il ruolo che nella battaglia ebbe il suo discepolo ed erede militare Eugenio di Savoia). Italiani, popolo che non aveva uno stato nazionale, costretto a servire lo straniero, ma che ha sempre primeggiato per genialità, eroismo ed arte. L’aiuto fondamentale poi arrivò da est, dalla Polonia e dal suo Re Ian Sobiesky. Questo a riprova di quanto fu fondamentale l’Est per l’Europa e quanto lo sarà per il futuro. Una vicenda del passato che sembra parlare di presente e di futuro. Ricordiamo questi Eroi Italiani e Polacchi e ci siano di esempio per il futuro.
Attività estate 2017!
Riprendono le attività dell’Associazione con una serie di visite guidate al Castello di Montecuccolo e la riapertura dell’esposizione alla Torre Montecuccoli di Montecenere.
Le visite al Castello di Montecuccolo saranno otto (prenotazione obbligatoria- ingresso al Castello €2,00): quella di sabato 12 agosto, in concomitanza con la sagra di S. Lorenzo, sarà alle ore 21,00 le rimanenti sette alle 17,00. Le visite saranno incentrate sulla storia della famiglia Montecuccoli dal sec. XII° sino a Raimondo; infatti pur essendo Raimondo il più famoso membro dei Montecuccoli, la famiglia diede i natali a personaggi che furono di cruciale importanza per la storia del Frignano. Ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria e che è previsto il pagamento del normale biglietto di accesso al Castello.
Sabato 15 luglio alle ore 17,30 riaprirà l’esposizione alla Torre Montecuccoli di Montecenere. Per il terzo anno consecutivo abbiamo il privilegio di potere usufruire di un sito tanto suggestivo come la Torre di Montecenere, e per il terzo anno il nostro impegno sarà massimo, affinchè l’esposizione sia al livello del luogo che la ospita. Abbiamo previsto una variazione rispetto alle precedenti esposizioni: il piano terra della Torre, ospiterà una sezione dedicata ad alcuni dei più significativi componenti della famiglia Montecuccoli, dal sec. XII°. Come per le visite al Castello di Montecuccolo infatti, crediamo che Raimondo sia stato il più famoso esponente della famiglia a livello Europeo, ma altri membri siano stati di cruciale importanza per la storia locale, anzi sicuramente sono stati molto più determinanti di Raimondo. Per questo motivo abbiamo voluto dedicare a tutta la famiglia Montecuccoli lo spazio che le si addice. Ricordiamo che la Torre sarà aperta sabato 15 e domenica 16 luglio in occasione di “Torre in festa”, poi sarà visitabile solo su appuntamento ad ingresso libero. L’apertura della Torre, sarà preceduta dalla presentazione del libro fantasy “Il serpente di fuoco” di Sara Bosi e Massimiliano Prandini, dell’Associazione ” i Semi neri”.
Per prenotazioni ed orari vedi il pieghevole pubblicato sopra!
Vi aspettiamo numerosi!
Il riposizionamento della croce-bandiera, sulla chiesa di San Lorenzo!
Sin dalla sua fondazione, l’Associazione ha avuto a cuore due importanti progetti per la riqualificazione del borgo di Montecuccolo: il corretto posizionamento dell’architrave Montecuccoli-Perondoli presso la capanna in sasso (portato a termine nel 2013 grazie alla collaborazione dei proprietari), ed il recupero dell’originale croce-bandiera in ferro ed il conseguente riposizionamento di una riproduzione, sulla sommità della chiesa di S. Lorenzo.
Nell’agosto 2016, a seguito del restauro della chiesa, finalmente una copia è stata issata sulla sommità del campanile a vela!
La croce, databile al XVII sec., fu rimossa alla fine degli anni 70 perché pericolosamente instabile: per molto tempo ne furono perse le tracce, fino a che un noto bibliotecario Pavullese la rintracciò in un magazzino del cinema, abbandonata come un ferro vecchio. Grazie a lui ed alla disponibilità della biblioteca Comunale di Pavullo, ci è stato possibile fotografarla, effettuare i rilievi metrici necessari per produrre la copia e constatarne le condizioni. A parte l’ossidazione, si nota un distacco nella parte inferiore della bandiera, la mancanza delle due teste dell’aquila sormontante lo stemma e la mancanza di alcune decorazioni: in considerazione della trecentenaria esposizione agli agenti atmosferici, si può affermare che le condizioni siano più che buone (nella prima fotografia del 1913 appare nelle medesime condizioni).
Lo stemma, nella versione presente sulla bandiera, compare per la prima volta negli anni ’80 del 1500. Oltre ai sigilli coevi, un primo esempio ne è la lapide presso la chiesa di S. Giacomo Maggiore a Montese. Fu Alfonso Montecuccoli (1546-1607), del ramo di Montese, primo esponente della famiglia al diretto servizio dell’Imperatore, ad utilizzare lo stemma inquartato, ottenendo la concessione dello stemma Asburgico accanto a quello dei Montecuccoli, all’interno del blasone. Uno stemma simile è stato rinvenuto dal Prof. Andrea Pini all’interno dell’estimo di Montecuccolo del 1607, quale emblema della Comunità di Montecuccolo che spiegherebbe la C e la M presenti sulla bandiera.
Una prima copia della croce (realizzata con il preziosissimo contributo di Maurizio Gualmini della MG S.n.c. di Pavullo n/F), esattamente uguale per dimensione, parti mancanti e scheggiature comprese, è stata realizzata nel 2013 in occasione della mostra realizzata dall’Associazione presso il Castello di Montecuccolo. Abbiamo poi realizzato una seconda copia da posizionare sulla chiesa di S. Lorenzo, con sezioni maggiorate in modo da garantire maggior durata alle intemperie. La bandiera è girevole così come doveva essere l’originale.
Ringraziamo i responsabili dei lavori di ristrutturazione per averci voluto coinvolgere in un così importante progetto, ed auspichiamo che a breve si possa esporre l’originale restaurato, così come espressamente richiesto dalla sovraintendenza.
Per le immagini della croce-bandiera, clicca qui!
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