A seguito della richiesta di modifica dello statuto, avanzata dalla Provincia, al fine di potere essere iscritti al relativo albo delle associazioni, pubblichiamo il verbale dell’assemblea straordinaria che ha approvato le modifiche richieste. Il nuovo statuto è consultabile e scaricabile nella sezione “L’Associazione” del menù di questo sito.
Si è spento alla veneranda età di 102 anni il Dott. Giuseppe Lami.
Ieri (19/02/2014) ci ha lasciato uno fra i personaggi più importanti del panorama culturale e sociale di Pavullo e dell’intero Frignano. Il Dott. Giuseppe Lami si è spento all’età di 102 anni dopo aver dedicato la sua vita ad innumerevoli attività socio-culturali e benefiche. Egli fra l’altro fu un pioniere dell’Ospedale di Pavullo (quale medico di riferimento ricoprì le funzioni di chirurgo generale e chirurgo ostetrico-ginecologico, internista, pediatra, ortopedico e radiologo: ricoprì quindi praticamente tutte le specialità oggi presenti in ogni ospedale) , fondatore dell’Archeclub sez. di Pavullo (di cui ricoprì anche l’incarico di Consigliere Nazionale), cofondatore del Lions di Pavullo e del Frignano, corealizzatore (insieme al compianto Dott. Minghelli) del Museo Naturalistico del Frignano, promotore e sostenitore di innumerevoli attività in campo storico culturale (la scoperta della tomba di Cesare Montecuccoli alla Pieve di Renno, recupero e conservazione di archivi ecclesiastici, campi di ricerca archeologici con Archeoclub d’Italia, visite guidate sia all’estero che in Italia,… solo per citarne alcune). Dotato di una vastissima cultura e di una rara capacità organizzativa era persona che preferiva mettere gli altri nelle migliori condizioni per poter rendere al meglio piuttosto che agire in prima persona. Sono innumerevoli le occasioni in cui ci si è dimenticato di lui nel momento del successo e della gloria anche quando sarebbe stato sufficiente un semplice “grazie” (al quale teneva giustamente più di ogni altra cosa) e altrettante le volte in cui ricevette i giusti onori (ad es. l’ambto “Pinone d’argento”, conferito da Comune di Pavullo, Lions, Rotary e Archeo Club nel 2000). Ci lascia sicuramente un grande esempio e un’eredità che sarà difficile eguagliare.
Mostra e percorso didattico, presso le scuole medie di Pavullo n/F.
Il giorno 23 novembre 2013, la dirigenza scolastica delle scuole medie “R. Montecuccoli” di Pavullo nel Frignano, l’Associazione culturale “il Frignano dei Montecuccoli”, con il patrocinio del Comune di Pavullo nel Frignano, presentano “la scuola incontra Raimondo Montecuccoli- percorso didattico, attraverso la vita del Generale: non solo le guerre!”.
Attraverso questa mostra, fortemente voluta dalla dirigenza scolastica ed altrettanto fortemente appoggiata dall’Associazione, si intende far conoscere ai ragazzi quello che a tutt’oggi, si può considerare il più illustre rappresentante del Frignano, ma come recita il titolo, non solo dal punto di vista bellico!
Montecuccoli infatti, durante l’arco della propria vita, non smise mai di interessarsi ai più svariati argomenti, quali la geometria, la medicina, la chimica, la botanica e molto altro. Grazie a questo suo mai sopito interesse, poté cimentarsi sempre con eccellenti risultati, nell’attività di scrittore, inventore e diplomatico.
Gli incontri con gli studenti, e con chiunque sia interessato, permetteranno di illustrare queste attività “complementari” del Generale, oltre naturalmente a quella canonica della guerra ( sarà esposto un tabellone descrittivo di 2 mt., sulla battaglia della Raab, di cui l’anno venturo cadrà il 350° anniversario). Saranno esposti vari elementi già presenti nella mostra estiva al Castello di Montecuccolo (evoluzione del Castello e del borgo, riproduzione della croce/ bandiera in ferro, riproduzioni di armi, manichini raffiguranti soldati dell’epoca, libri e documenti), nonché nuovi interessanti elementi.
La mostra si protrarrà sino all’11 gennaio 2014 e sarà accessibile al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle 17,00 alle 19,00 su prenotazione presso la scuola media, telefonando allo 053620344.
Sarà una interessante occasione per fare conoscere ai nostri ragazzi, la vita di un Frignanese che, come recita il titolo del libro di Padre Berardo Rossi, si può considerare uno dei primi Cittadini Europei!
333esimo anniversario della morte di Raimondo Montecuccoli. Le Sue ultime volontà….
Nel 333esimo anniversario della morte di Raimondo Montecuccoli, la trascrizione delle sue ultime volontà:
“Dopo aver redatto e compilato il mio accurato testamento lascio le mie attuali ultime volontà:
1. Al mio caro cugino Andrea Conte di Montecuccoli nobile giovane lascio 1000 talleri imperiali così suddivisi: 500 per il tempo che ancora è a servizio e gli altri 500 devono essergli dati al momento in cui sarà riformato;
2. Ai Padri Cappuccini di Linz lascio, cosa che non potrebbero trovare nel mio testamento, 500 fiorini perché preghino per la mia anima;
3. Al mio maggiordomo Jean Gautier, che mi ha assistito nella malattia, lascio 50 fiorini oltre alla sua retribuzione;
4. Il mio caro figlio Conte Leopoldo, al quale impartisco l’ultima benedizione paterna, esorto a conformarsi in tutte le sue azioni e in tutti i suoi propositi alla volontà e ai consigli di Sua Grazia il Principe Dietrichstein e di Sua Eccellenza il Conte Gundaker von Dietrichstein, e a pregare assiduamente per me;
5. Dai miei cari generi il signor Conte Berka e il signor Conte Khisel così anche dalle mie tre care figlie le signore Contesse Berkin Khislin e Weissenwolfin mi congedo impartendo loro la mia ultima benedizione paterna; io comando ai miei signori generi e a mio figlio di pregare spesso Dio per la mia anima e di porre e seppellire il mio corpo mortale accanto a quello della signora mia moglie la cui anima già riposa in cielo; tutto questo secondo le mie ultime volontà delle quali sono perfettamente cosciente come testimoniano i miei signori generi Conte Berka etc…, Padre Lucio dell’ordine dei Cappuccini che mi è stato vicino durante gli ultimi giorni, il signor dottor Schoneich medico di corte imperiale; queste mie ultime volontà devono valere come un codicillo essenziale per ogni tempo e su ogni cosa;
Questo accadde a Linz il 15 Ottobre 1680. Il signor dottor Schoneich, sebbene non sia rimasto accanto a me per tutto il tempo della mia malattia dev’essere pagato come anche tutti gli altri signori medici che mi hanno visitato ogni giorno durante la malattia.
Montecuccoli
Da una traduzione del libro “I due ultimi soggiorni di Montecuccoli a Linz” di Wilhelm Rausch presso le carte di Padre Berardo Rossi.