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Ritratto di Raimondo Montecuccoli in "Comitum Gloriae Centum.." di Elias Wiedemann, Pressburg (odierna Bratislava) 1646
In questo ritratto del 1646 Raimondo Montecuccoli ha 37 anni; ma i titoli lo qualificano già come un personaggio di primaria importanza nell'Impero: "1646 Raimondus Conte Montecuculi, appartenente al Consiglio di Guerra e Gentiluomo della Camera di Sua Maestà Cesarea (dal 1645), Maresciallo di Campo-Luogotenente (dal 1644)". Il motto ne qualifica la personalità: "Festinando, non procrastinando" (Con celerità, senza rimandare). Nel 1646 Raimondo redige il suo primo testamento a Modena. Quell'anno lo vede in seguito in Boemia, dove con forze inferiori, blocca l'avanzata del generale Arwind Von Wittenberg, meritandosi l'ammirazione degli Svedesi. Tra le copie visionate; una porta la firma dell'autore il cui nome è Elias Wiedeman (1619- 1652): "E. Wideman delin: et scul;".In quell'anno l'artista bavarese è autore dell'opera "Comitum gloriae centum qua sanguine, qua virtute illustrium heorum iconibus instructum et excel[essi]mo ac Illustrissimo Heroi D.D. Ioanni Christophoro Com: a Puchaim Lib: Baro in Göllersdorff dicatum, ab Elia Wiedeman, Aug.; Pozsony (Bratislava,Slovacchia) 1646" , contenente 100 incisioni di nobili che si erano distinti come sostenitori della casa d'Asburgo tra Boemia, Slovacchia e Ungheria. Tutte le incisioni di Wiedeman si caratterizzano per un particolare schema iconografico: il personaggio raffigurato a mezzo busto è descritto da un motto latino alla base e inscritto in un ovale contenente i titoli, racchiuso da quattro triangoli. Nel 1652 l'autore pubblicò l'opera "Ectipa Heorum" dedicata ai nobili ungheresi tra i quali viene raffigurato anche Miklòs Zrinyi. Questa incisione raffigurante Raimondo è stata in taluni casi attribuita a Matthaus Merian, famoso autore di molte incisioni della serie di Theatrum Europaeum. Molta confusione ha creato anche il ritratto seguente del 1652, nonostante l'incredibile somiglianza, si tratta di due ritratti e due autori differenti.
Ritratto di Raimondo Montecuccoli in Theatrum Europaeum vol.6, 1652 (II Ed. 1663, p.308), di Peter Aubry
Ritratto contemporaneo di Raimondo Montecuccoli, opera di Peter Aubry (Oppenheim 1595, Strasburgo 1666) ambientata nel 1648 e proveniente da Theatrum Europaeum vol.6, del 1652 (il quale tratta i fatti degl'anni 1647-1651) [a p.308 nella Ed.II del 1663]. La somiglianza con l'incisione del Wiedemann fa pensare che Aubry la prese a modello sei anni dopo. Osservando le incisioni di Peter Aubry si nota il continuo ripetersi del medesimo schema iconografico di questa incisione, ovvero personaggio a mezzobusto all'interno di un cerchio con i titoli sottostanti. Aubry realizzò anche un'altra versione (forse precedente o come bozza preparatoria), questa volta firmandola, di minor impatto estestico, che risulta capovolta a sinistra e a prima vista appare come una brutta imitazione di questa.Titoli: "Raimondus Conte Montecuculi, appartenente al Consiglio di Guerra e Gentiluomo della Camera di Sua Maestà Cesarea (dal 1645), Maresciallo di Campo- Luogotenente (dal 1644)".Nel 1648 gli Imperiali subiscono una dura sconfitta in Baviera dalla coalizione franco-svedese. Raimondo copre la ritirata riuscendo con successo a mettere in salvo tutta l'armata. Pochi mesi dopo la pace di Vestfalia pone fine alla Guerra dei Trent'anni.La serie di "Theatrum Europaeum" è un cronaca illustrata edita a Francoforte sul Meno, uscita in ventun volumi dal 1646 al 1738. Anche questo ritratto è spesso attribuito a Matthaus Merian il giovane (1621-1687) editore di Theatrum Europaeum e autore di molte ma non di tutte le incisioni dell'opera. Collezione di Paolo Bernardoni.
Ritratto di Raimondo Montecuccoli in "Elogio" di Agostino Parodisi 1775, ma apparso per la prima volta in "Apiaria Universae Philosophie Matematicae" di Padre Mario Bettini, Bologna 1654
Nel 1654 il gesuita Padre Mario Bettini pubblica a Bologna, nella sua opera enciclopedica "Apiaria Universae Philosophiae Matematicae", vol.III, un saggio di Raimondo Montecuccoli sulla matematica applicata alle fortificazioni e all'artiglieria. Il ritratto viene riproposto nel 1775 in "Elogio del Principe Raimondo Montecuccoli" di Agostino Paradisi. Nella raffigurazione, si incrociano la spada e la penna simbolo dell'arte della guerra e dell'arte dello scrivere con il motto "In utrumque paratus" (Esperto di entrambe).Nel 1654 Raimondo Montecuccoli si trova in Svezia; in missione diplomatica presso la corte della Regina Cristina. Con la fine della Guerra dei Trent'anni nel 1648, si è infatti aperto un periodo di pace che vedrà il ritorno di Raimondo sui campi di battaglia solo nel 1657.Collezione di Paolo Bernardoni.
(post 1657) Raimondo Montecuccoli di Hoffmann Johann - Herzog Anton Ulrich Museum,Braunschweig, Germania
Ritratto equestre di Raimondo Montecuccoli; incisione di Hoffmann Johann (1629-1698). L'autore intraprende la carriera di artista a partire dal 1655 una volta trasferitosi a Norimberga. Raimondo Montecuccoli terminata la missione diplomatica in Svezia,torna sui campi di battaglia nel 1657; data a partire dalla quale è databile questa incisione. Titoli: "Raimondus Conte Montecuculi, appartenente al Consiglio di Guerra e Gentiluomo della Camera di Sua Maestà Cesarea (dal 1645), Maresciallo di Campo-Luogotenente (dal 1644)". Raimondo punta verso il cielo il Bastone di Comando; nel 1658 è nominato Feldmaresciallo, ovvero ha il Comando Supremo delle truppe imperiali. Nel 1664, mentre Raimondo è impegnato nella lotta contro i Turchi; Hoffmann è invece intento a raffigurare una stella cometa che sorvola il cielo di Norimberga il 14 dicembre 1664. Destino vuole che Hoffmann raffiguri il passaggio di una seconda cometa, in un altro anno cruciale per Raimondo, il 1680, quello della sua morte. L'incisione si trova oggi esposta presso l'Herzog Anton Urlich Museum, di Braunschweig, Germania (Bassa Sassonia). Per saperne di più sulle comete di Hoffmann, visita l'album "curiosità" nella sezione galleria immagini-documenti.
Raimondo Montecuccoli - Ritratto di proprietà del Comune di Pavullo nel Frignano
Ritratto di proprietà del Comune di Pavullo restaurato da Daniela Bursi. Fino a pochi anni fa esposto nella sala consigliare del Comune, oggi il quadro ha trovato più giusta collocazione nel Castello di Montecuccolo. Raimondo ha il Bastone di Comando. Lo schema iconografico è simile ai ritratti precedenti, il che fa credere che ne sia contemporaneo.
Graff Von Montecuculi Keyserlicher General - Incisione contemporanea
"Graff Von Montecuccoli Keyserlicher General". Conte Montecuccoli, Generale dell'Imperatore. Incisione contemporanea.Da notare il ripetersi dello schema iconografico dei primi ritratti: armatura,colletto, bastone di comando.
Raimondo Montecuccoli - Ritratto contemporaneo di Elias Greissler (1622-1682) , Heeresgeschichtliches Museum di Vienna
"Raimund Montecuccoli, kaiserl, Feldmarschall, Ganzfigur" di Elias Griessler (1622-1682), esposto presso Heeresgeschichtliches Museum, di Vienna. La verisione da noi proposta è tratta dalla copertina del libro “Raimondo Montecuccoli, Feldherr, Schrifteller und Kavalier.Wien, Styria 2000 di Georg Schreiber della collezione di Paolo Bernardoni. Tale ritratto è stato utilizzato come modello per il francobollo celebrativo dei 400 anni della nascita di Raimondo, il 21 febbraio 2009 dalle Poste Austriache.
(post 1664) Raimondo Montecuccoli Arcistratega dell'Esercito Cristiano, Vincitore dei Turchi nell'Agosto 1664 - Ritratto Equestre contemporaneo - Coll. di Paolo Bernardoni
"Raimondus C. Montecuculi, Exsercitus Christianorum Archistratequs, Turcarum Victor, Augusti 1664". Ritratto equeste contemporaneo (post 1664), informazioni non disponibili. Collezione di Paolo Bernardoni, consultabile sul sito internet dell'Accademia del Frignano "Lo Scoltenna" nella sezione "Tracce del Passato-Documenti Storici - Raimondo Montecuccoli" ( trovate il link nella home page del nostro sito), oppure visitando il sito http://www.montecuccoli.org .
(post 1666) Raimondo Montecuccoli - Ritratto contemporaneo, Museo Storico Navale di Venezia
Quadro a olio contemporaneo originariamente collocato nel quadrato ufficiali dell'incrociatore R. Montecuccoli (in uso tra il 1934 e il 1964) e oggi esposto al museo navale di Venezia. Sotto lo stemma l'anagramma del cognome Montecuccoli: CENTUM OCULI. Nella targhetta si legge “Gli strappi che sono su questo quadro sono dovuti a schegge di proiettile nemico esploso in questo quadrato il 15-6-1942 durante la battaglia di Pantelleria". La presenza del "Tosono d'Oro" sul petto, assegna al quadro una datazione almeno successiva al 1666, anno in cui Raimondo entra a far parte dell'ambito Ordine Cavalleresco.
(post 1668) Raimondo Montecuccoli - Ritratto Equestre
Incisione contemporanea raffigurante Raimondo Montecuccoli a cavallo, in tenuta da guerra con le insegne di comando. Sullo sfondo una scena di battaglia. Tra i vari Titoli (in lingua tedesca) è definito "Hofkriegsrat Praesident" ovvero "Presidente dell'Imperiale Consiglio Aulico Militare" carica che assumerà a partire dal 1668; pertanto la datazione di questa incisione è attribuile a partire da quell'anno.
(post 1668) Raimondo Montecuccoli - Ritratto contemporaneo. Museo di Hafnerbach
Raimondo Montecuccoli in un ritratto a olio contemporaneo conservato nel Museo Comunale di Hafnerbach. Titoli: "Raimund Furst Montecucoli Kom. Katj Maij: Leopoldi geheimer Kath General Leutenant, Kriegs President General Hauf Beugmalster Comendant zu Raab und Ritter des goldenen Vellus". Raimondo fa già parte dell'Ordine del Toson d'Oro (dal 1666) che infatti compare sul suo petto, inoltre è indicato come Presidente dell'Imperiale Consiglio Aulico Militare, pertanto il quadro è successivo al 1668.
1670 Raimondo Montecuccoli - Gualdo Priorato - Coll. di Paolo Bernardoni
Ritratto da "Historia di Leopoldo Cesare" di Gualdo Priorato 1670. "Raimondo Conte di Montecuccoli, Baron di Hohenech, Consigliere di Stato di Sua Maestà Cesarea, Governatore e Capitano di Giavarino e suoi confini, & c.". "F.v.Steen S.C.M. Sculpt.fec." Collezione di Paolo Bernardoni, consultabile sul sito internet dell'Accademia del Frignano "Lo Scoltenna" nella sezione "Tracce del Passato-Documenti Storici - Raimondo Montecuccoli" ( trovate il link nella home page del nostro sito), oppure visitando il sito http://www.montecuccoli.org .
Raimond de Montecuculli - Versailles
"Raimond de Montécuculli,Général des Armées de l'Empereur Léopold 1er 1680". "Galerie historique de Versailles", Paris, Gavard, ca. 1838 vol.2 .
1807 Raimondo Montecuccoli di Rosaspina da Aforismi a cura di Ugo Foscolo
Incisione di Francesco Rosaspina, pubblicata nell'edizione degli "Aforismi", curata da Ugo Foscolo nel 1807. Sotto il ritratto il motto "Scribendo fecit aeterna quae gessit" (Con gli scritti rese eterne le proprie gesta). Si tratta forse del ritratto di Raimondo più celebre.
1821 Opere di Raimondo Montecuccoli a cura di G.Grassi
Tratto dalla seconda edizione (1831) dell'opera in due volumi di Giuseppe Grassi (1779-1831) "Opere di Raimondo Montecuccoli" . Tipografia Giovanni Silvestri- Milano, Corsia del Duomo,994. Opera nella disponibilità dell'Associazione.
1837 Iconografia Italiana
Iconografia italiana degli uomini e delle donne celebri... Milano, presso l'Editore Antonio Locatelli, 1837. Caterina Piotti Pirola inc." Collezione dell'Associazione.
1898 Raimondo Montecuccoli - dal libro "Ungheria città e contee"
Dal libro Ungheria città e contee_ contea di Vasvar 1898. Ispirato ad un incisione dell'inizio del XVIII secolo consultabile sul libro "Raimondo Montecuccoli un cittadino dell'Europa del Seicento" di Padre Berardo Rossi p. 418.
1899 Raimund Graf Montecuccoli - Augsgewaehlte Schriften di Veltzè
da Augsgewaehlte Schriften di Alois Veltzè 1899.
Raimondo Montecuccoli - Bozzetto Graziosi 1909
Inedito bozzetto del Prof. Giuseppe Graziosi (scultore)raffigurante il busto di Raimondo Montecuccoli che verrà realizzato nel 1909 in occasione del trecentesimo anniversario della nascita del condottiero. Dal fascicolo delle celebrazioni dei "Trecento anni dalla nascita" dell'amministrazione comunale di Pavullo.
'900 Raimondo Montecuccoli - Circolo Ufficiali delle Forze Armate di Roma
Un inedito Raimondo Montecuccoli, in un quadro del novecento presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate di Roma. L'autore inserendo un drappo rosso sullo sfondo , intendeva probabilmente rendere omaggio al quadro che si trovava sull'Incrociatore "Raimondo Montecuccoli" nel quale ricorre questo elemento. Ringraziamo il Generale Rinaldin e il Tenente Colonnello Franco di Santo per la cortesia e la disponibilità.
21-02-2009 Francobollo 400° Raimondo Montecuccoli - Poste Austriache
Francobollo in occasione del IV°Centenario della nascita (21-2-2009) di Raimondo Montecuccoli da parte delle Poste Austriache. Il Francobollo riprende l'opera "Raimund Montecuccoli, kaiserl, Feldmarschall, Ganzfigur". di Elias Griessler (1622-1682) esposta presso l'Heeresgeschichtliches Museum, di Vienna.