Anna Bigi Anna Bigi nacque a Ferrara dal capitano Antonio Bigi (o Bisi come si trova pure menzionato) e da Lucrezia Pigna, figlia di Giovanni Battista ministro e storico. Come erroneamente spesso si trova scritto, Anna Bigi, che era al servizio come damigella d’onore della duchessa Virginia de’ Medici moglie del Duca Cesare d’Este, non prestò servizio a Ferrara ma esclusivamente alla Corte Estense di Modena. La capitale del Ducato Estense era stata qui trasferita a causa del mancato riconoscimento, da parte del Papa Clemente VIII, della successione che aveva investito Cesare d’Este del titolo di Duca. Precedentemente il Ducato era infatti composto da Ferrara (investitura papale), da Reggio Emilia e Modena (investitura imperiale). Alla morte del Duca Alfonso d’Este, avvenuta senza che questi avesse una discendenza maschile, lo stesso Duca lasciò il titolo in successione al cugino Cesare. Questa successione non venne riconosciuta dal Papa, probabilmente perchè interessato a rientrare direttamente in possesso del Ducato di Ferrara che, per quell’epoca, rappresentava davvero un gioiello di architettura ed organizzazione. Cesare d’Este fu quindi costretto a spostare la corte e la capitale del ducato in quel di Modena. Anna Bigi era donna di animo nobilissimo e straordinariamente colta per quell’epoca. Il futuro marito Galeotto Montecuccoli, invece, non brillava certo per tranquillità e nobiltà d’animo e in più occasioni dovette ricorrere ai buoni uffici del Duca Cesare per essere tolto d’impiccio dalle vicende non proprio limpide in cui si trovava spesso implicato a causa del suo temperamento iroso ed esuberante. Dovette sembrare naturale al Duca Cesare e, forse, ancor più alla duchessa Virginia, di mettere al fianco di una testa calda come Galeotto, una donna colta e posata che fosse in grado di tenere a freno certe intemperanze.
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