Aprile 1664 mentre l’invasione degli ottomani era alle porte di un Europa sull’orlo del precipizio, così Galeazzo Gualdo Priorato descrive i fasti alla Dieta di Ratisbona:
“Qui continuano i conviti e il ber tanto soverchiamente che dopo il mezzo giorno pochi hanno orecchie per alcun negozio. Quasi ogni mattina molto si consulta e poco si delibera”.
“Qui tutti i Principi sono partiti dopo aver consumati i danari in continui conviti. I Vescovi hanno dato gran scandalo nell’essersi ubriacati il Venerdì Santo e nell’haver pubblicamente imbandite le mense di carne in Quaresima”.
Ratisbona 1 e 29 aprile 1664,
ASMo, Ambasciatori, Germania, b.101, Galeazzo Gualdo Priorato 1664